Hai difficoltà di portare il piede tra le mani nel vinyasa? In questo articolo e VIDEO tutorial condivido con te tanti consigli utili
Le 3 azioni fondamentali
Tieni il tronco quanto possibile lontano dalla terra
Porta il piede e la gamba quanto possibile vicino al corpo, ovvero lontano dalla terra
Punta il piede come fanno il ballerini
Il principio fondamentale è che devi creare SPAZIO per il il piede per passare avanti. Quindi più in altro riesci tenere il corpo e il piede, più probabile che riesci portarlo avanti.
Sulla prima immagine vedi quello che succede quando il corpo è vicino alla terra, mentre nella seconda immagine un possibile spazio per passare avanti.
* Chiaramente il "possibile spazio" dipende da diversi fattori come le proporzioni del corpo, la flessibilità e la forza... ma di questi ne parleremo più avanti *
Vediamo ora in dettaglio le tre azioni fondamentali
1. Tronco lontano dalla terra
Premi le mani e il piede portante intensamente alla terra. Questo ti aiuterà di alzare il corpo
Crea la gobba del gatto e inarca la schiena
Tieni su il bacino, senza lasciarlo cedere verso la terra
Crea la gobba della tartaruga, spingendo su anche il dorso
2. Stringi la gamba verso il tronco
Tira il ginocchio e la coscia verso il petto
Stringi anche il piede e il polpaccio verso la coscia
3. Punta il piede
Fai come i ballerini e distendi il dorso del piede: Questo crea extra millimetri preziosi ;)
Porta così avanti il piede fin quando possibile. Solo all'ultimo momento gira le dita verso la terra.
Hai provato tutto questo e sei sempre distante dalle mani?
Come abbiamo detto prima, questo può dipendere da diversi fattori ed alcuni non possiamo cambiare (come le proporzioni corporei, ovvero una gamba lunga è sempre più difficile a gestire in questo caso), mente su alcuni possiamo lavorare (forza e flessibilità)
Testa la forza e la flessibilità
L'esercizio sulla schiena può essere utile sia per capire come stanno ora le tue anche e gli addominali in termini di forza e flessibilità, sia come esercizio per migliorare le sue capacità.
Distenditi sulla schiena e abbraccia il ginocchio al petto. Aiutando così con la mano capirai il raggio di movimento passivo dell'anca.
Ora stringi la coscia verso il petto ed avvicina il viso al ginocchio. Questo ti aiuta di capire la forza degli addominali e dei flessori dell'anca.
Ripeti l'esercizio anche sull'altro lato.
Integra questo movimento spesso nella tua pratica di yoga per migliorare la forza e la flessibilità.
"E se nonostante la pratica regolare NON riesco passare tra le mani?"
Puoi sempre usare un po'di aiuto esterno:
Sali sulle punte delle dita della mano che passa avanti. Se ancora non hai "abbastanza spazio", con la mano sposta il piede più avanti.
Tieni due mattoni yoga all'inizio del tappetino yoga. Durante il vinyasa tieni le mani sui mattoni. Anche se non è sempre intuitivo l'uso degli attrezzi durante una sequenza dinamica, vedrai che questi extra centimetri a volte fanno miracoli.
Siamo arrivati al punto più importante:
GODI la tua pratica di yoga e NON stressarti per un semplice movimento.
Onestamente, può essere carino il passaggio avanti senza usare le mani. Ma come abbiamo visto, dipende da tanti fattori, ed alcuni non possiamo cambiare.
Il senso della pratica di yoga è di COLTIVARE LA CONSAPEVOLEZZA e di imparare di accettare ed AMARE SE STESSI come siamo.
Quindi se t'innervosisci per non riuscire fare una certa tecnica, ferma per un attimo. Va bene di voler evolvere e migliorare le proprie capacità, ma non lasciare che questo ti metta troppo stress... ne abbiamo già abbastanza nella vita ;-)
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