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Ujjayi Pranayama: Come Fare il Respiro Vittorioso dello Yoga | Benefici e consigli

Ujjayi Pranayama: Come Fare il Respiro Vittorioso dello Yoga | Benefici e consigli

Se pratichi yoga da un po’, probabilmente hai sentito nominare Ujjayi Pranayama, spesso chiamato anche “il respiro dell’oceano” o, meno poeticamente, “il respiro di Darth Vader”. Ma cos’è davvero Ujjayi, quali sono i suoi benefici e, soprattutto, come si impara a praticarlo nel modo corretto, delicato e profondo?

In questo articolo – e nel video che lo accompagna – ti guido passo dopo passo nella scoperta di Ujjayi Pranayama, una delle tecniche di respiro più utilizzate nello yoga.

Cos'è Ujjayi Pranayama?

Il termine sanscrito Ujjayi significa “vittorioso” o “che conquista”. È un tipo di pranayama (tecnica di controllo del respiro) che si distingue per il suono sussurrato e profondo prodotto dalla leggera chiusura della glottide, la parte posteriore della gola.

Più che un suono, è una vibrazione interna, un richiamo verso l’ascolto e la presenza. Non dovrebbe essere forte o forzato: non è un respiro da supereroe, ma da yogi consapevole.

I Benefici di Ujjayi Pranayama

Ujjayi non è solo un suono interessante. È una pratica potente con benefici tangibili sul corpo e sulla mente:

  • Calma il sistema nervoso, riducendo ansia e agitazione
  • Aumenta la concentrazione durante la pratica yoga o la meditazione
  • Riscalda il corpo dall’interno, rendendo la pratica più fluida
  • Favorisce la respirazione diaframmatica, profonda e rilassata
  • Aiuta a mantenere il ritmo nella pratica di asana
  • Facilita la consapevolezza del respiro

Ma attenzione: il pranayama amplifica ciò che c’è già dentro di noi. Se siamo agitati o stressati, può rendere più intenso quello stato. Per questo è essenziale iniziare Ujjayi solo quando il respiro è già calmo e il corpo rilassato.

Come Imparare Ujjayi Pranayama: Guida Step-by-Step

Ujjayi si può imparare in modo semplice, graduale e gentile. Ecco il mio metodo consigliato per iniziare:

Step 0: Sdraiata sulla schiena

Inizia da una posizione comoda, ad esempio in Savasana. Questo aiuta a rilassare il corpo e a percepire meglio il movimento del diaframma senza sforzi posturali. Rilassa il viso, lascia che il respiro fluisca naturalmente. Osserva. Lascia che diventi più ampio, più profondo.

Step 1: Bocca aperta – Respiro "appanna specchio"

Siediti in una posizione stabile, con la schiena allungata. Inspira e espira con la bocca aperta come se stessi appannando uno specchio. Senti il suono che nasce nella gola, non nella bocca. È un suono dolce, come un sospiro interno. Prova a mantenere la stessa intensità sia nell’inspirazione che nell’espirazione.

Step 2: Bocca chiusa – La vibrazione nella gola

Ora chiudi la bocca e prova a riprodurre lo stesso suono e sensazione. Se lo stai facendo correttamente, sentirai una lieve vibrazione nella parte posteriore della gola e il palato morbido si solleverà leggermente. Se il suono sparisce o diventa troppo forte, rilassa la gola e torna al punto precedente.

Step 3: Integra l'espirazione

Porta ora l’attenzione all’espirazione: mantieni la stessa vibrazione e continuità del respiro. Deve essere calmo, morbido, costante. Immagina che il tuo respiro passi attraverso un tunnel stretto, ma senza attrito.

Consigli per una Pratica Consapevole

  • Pratica in una stanza silenziosa: se il respiro si sente in tutta la stanza, è troppo forte. Ujjayi è intimo, non teatrale.
  • Mantieni la stabilità del corpo: inizia da seduta, poi porta il respiro Ujjayi nella pratica di asana.
  • Non forzare mai: se senti tensione alla gola, stai spingendo troppo. Torna al respiro naturale.
  • Usa Ujjayi come ancora nella pratica yoga: ti aiuterà a rimanere presente, soprattutto nei momenti più sfidanti.
  • Lascia che emerga gradualmente: non devi impararlo in un giorno. Con gentilezza e pratica regolare, giorno dopo giorno, diventerà parte di te.

Quando e Quando Non Praticare Ujjayi

, se:

  • Sei in uno stato di calma
  • Il tuo respiro è già fluido e diaframmatico
  • Vuoi approfondire la tua presenza nella pratica yoga

Evita Ujjayi se:

  • Sei molto agitata o ansiosa
  • Il tuo respiro è corto, affannato o bloccato
  • Hai infiammazioni alla gola o difficoltà respiratorie
  • Soffri di caldo

Conclusione: Ujjayi è un invito all’ascolto

Ujjayi non è solo una tecnica di respirazione, è un ponte verso la consapevolezza. Impararlo con gentilezza, senza forzature, ti aiuterà a calmare la mente, radicare l’attenzione e risvegliare la tua energia interiore.
Non serve "fare bene" – serve ascoltare meglio.

Nel video su YouTube ti guiderò passo passo attraverso tutti questi esercizi. Prendi un tappetino, trova un luogo tranquillo e vieni a respirare con me.

Se vuoi approfondire altre tecniche di pranayama, meditazione e yoga consapevole, esplora i percorsi su SuperYogi su pranayama e respirazione: https://superyogi.it/corso-online-di-pranayama 


Veronika

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Tag
respiro

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